Montichiari Musei

Castello Bonoris | Costruito tra il 1891 e il 1905 su preesistenti ruderi medievali, il Castello Bonoris è uno degli esempi architettonici di stile neogotico più importanti della Lombardia.

Museo Lechi | Il museo espone la prestigiosa quadreria dei conti Luigi e Piero Lechi, circa 350 opere d’arte tra dipinti, disegni, stampe e porcellane di provenienza famigliare. Le 14 sale del percorso espositivo, ricche di testi descrittivi, si concentrano su opere pittoriche dal Quattro al Settecento, con importanti esempi di scuola lombarda da Alessandro Bonvicino detto Moretto a Giacomo Ceruti detto Pitocchetto, e notevoli episodi di pittura seicentesca romana, napoletana e genovese o di pittura di genere (ritratti, battaglie, pitocchi).

Pinacoteca Pasinetti | Al suo interno ospita oltre cento dipinti realizzati dal pittore Antonio Pasinetti (1863-1940), nato a Montichiari, ma presto trasferitosi a Milano dove diviene un ricercato ritrattista, legandosi in amicizia a protagonisti dell’arte italiana dell’Otto e del primo Novecento, tra i quali Giuseppe Pellizza da Volpedo e Arturo Tosi.

Museo Bergomi | Il museo espone una selezione di reperti etnografici delle valli alpine e della pianura bresciana appartenenti alla collezione realizzata dal pittore bresciano Giacomo Bergomi (1923-2003), donata nel 1999 al Comune di Montichiari. La raccolta comprende circa seimila pezzi ed è il più importante nucleo di tali beni musealizzati nella provincia di Brescia, in grado di documentare la realtà storica del mondo agricolo locale degli ultimi due secoli. La prima sezione offre ai visitatori un’ampia ricostruzione dei cicli tradizionali dell’anno e della vita umana, còlti nel loro intreccio e nei loro nessi con le attività agricole. La seconda sezione presenta le tecniche di lavorazione dei metalli e del legno con uno sguardo agli antichi mestieri artigianali del falegname, dell’intagliatore, del cestaio e del fabbro ferraio e ramaio.

Palazzo dell’Archeologia e della Storia del Territorio | Dal 1989 il GAM, Gruppo Archeologico Monteclarense, conduce uno straordinario lavoro di ricerca sul campo allo scopo di contribuire alla tutela e alla promozione del patrimonio archeologico monumentale di Montichiari e del territorio della bassa pianura orientale bresciana. Il Palazzo dell’Archeologia e della Storia del Territorio (PAST) raccoglie una selezione di testimonianze archeologiche ritrovate durante gli scavi. All’interno del museo il percorso espositivo testimonia, in particolare, la presenza longobarda sulle colline moreniche monteclarensi.

Pieve di San Pancrazio | Edificata sul colle omonimo, la Pieve di San Pancrazio è uno dei monumenti in stile romanico tra i meglio preservati della Lombardia. La chiesa, documentata dall’inizio del XII secolo, presenta una pianta longitudinale suddivisa in tre spaziose navate ritmate da pilastri cruciformi e colonne, di cui alcune impreziosite da capitelli paleocristiani. Le murature, interamente realizzate con pietra di Botticino, presentano episodi di reimpiego di pietre iscritte o figurate databili all’epoca romana del II-III secolo d.C.

Per informazioni e prenotazioni tel.030.96 50455 – info@montichiarimusei.it – www.montichiarimusei.it